Mar 292010
 

mun XVIII seggio 1743.

Dopo essermi accreditato regolarmente alle 16.00 di sabato. Tutta la domenica sono stato presso il mio seggio.

Oggi, all’arrivo al seggio, il presidente mi dice che mi deve parlare e mi porta nel corridoio per parlare più tranquilli.

Mi dice che altri rappresentanti di lista si sono lamentati che io sosto nel seggio.

Mi meraviglio e rispondo che forse allora non conoscono la legge perché io ho diritto a stare nella stanza delle votazioni e a indossare una fascia o altro distintivo della mia lista elettorale.

Il presidente insiste e mi dice che per quieto vivere, visto che il suo compito è fare in modo che non c siano problemi di sorta nello svolgimento delle votazioni… Mi dice che “sostare” non è la stessa cosa di “stare” o avere accesso e quindi se posso non “sostare” o stare seduto sulla sedia. Io ho preso infatti una delle sedie presenti nell’aula e dopo aver chiesto dove potevo metterla e avendo ricevuto indicazione. me ne stavo seduto su di quella, in disparte, durante le votazioni, scambiando ogni tanto due parole con gli scrutatori quando non c’erano elettori.

Ribadisco che la legge stabilisce che il rappresentanti di lista ha diritto ad accedere e non credo che con questo si intenda che appena acceduti si debba uscire e poi riaccedere e poi riuscire eccetera.

Che la “sosta” si fa con le macchine e che non vedo comunque differenza tra  “stare” “sostare” e diritto di accedere alla stanza. E che comunque se insiste gli chiederò di mettere a verbale quello che sta dicendo.

Se agli altri rappresentanti di lista da fastidio che io stia li, non è un problema mio. Che vengano anche loro. Nessuno lo vieta. Se loro non hanno intenzione di offrire il loro tempo per fare questo è un problema loro. E quindi a meno di dichiarazioni verbali e intervento della forza pubblica io “starò” “sosterò” “accederò” al seggio per tutta la durata delle operazioni.

Naturalmente non mette a verbale niente e io resto lì. Chiedo se posso cmq usare una sedia per sedere e lui mi fa spostare un pochino di posto, semplicemente cambiando di un metro la collocazione della sedia, restando se possibile ancora più in evidenza col mio simbolo al braccio.

La rabbia in questo momento mi invade. Anche se tutta la discussione è avvenuta con toni e parole calme e educate. Ma cosa vogliono???.

Non hanno rispettato una regola che fosse UNA durante tutta la campagna elettorale e ora siccome non hanno nemmeno la volontà di dedicare il loro tempo a stare nel seggio si lamentano verso chi invece lo fa. La legge? Chi se ne frega. Si sa che è un accessorio fastidioso. A loro fa scomodo e quindi si lamentano. E il presidente abbozzava(!). Vedete poi per quale enorme vantaggio ne possa derivare dallo stare nel seggio col simbolo al braccio.

Ieri ho fatto entra ed esci dal mio seggio. Oggi non mi sposterò se non per andare a fare pipì. Sperando che quelli schiattino.

  5 Responses to “Al seggio 1743 i rappresentanti di lista della casta tentano di impedirci l’esercizio dei nostri diritti.”

  1. Quando ho fatto il presidente di seggio ho trovato nel mio seggio delle transenne ( all’interno ) e avevo trovato sul regolamento che i rappresentanti di lista potevano stare nella stanza ma…..dietro le transenne . In sostanza stare nella stessa stanza ma NON insieme agli scrutatori . Claudio

  2. Perchè se uno lascia un commento , lo stesso poi NON appare ? Che siamo alla censura ?
    Se NON volete commenti , fate a meno di chiederli !

  3. @Claudio
    che scrive “Perchè se uno lascia un commento , lo stesso poi NON appare ? Che siamo alla censura ?
    Se NON volete commenti , fate a meno di chiederli !”
    Dai messaggi di wordPress:
    “Akismet ha già protetto questo sito da 8.780 commenti di spam, ed al momento vi sono 31 commenti nella coda di spam.”

    Per questa ragione.
    I commenti che sono commenti, finora, non li ho mai censurati. Solo che compaiono dopo che sono stati filtrati dallo spam e approvati. Siccome non sto sempre attaccato al pc, a volte ci vogliono anche ore prima che li possa vedere e pubblicarli.

    Nle merito del tuo primo commento io, non stavo insieme con gli scrutatori, ma in disparte. E comunque il discorso del presidente non era certo in merito a dove ero collocato.

  4. ho una domanda: ti risulta che i rappresentanti di lista possano supervisionare lo scrutinio delle schede e la corretta registrazione?

  5. @giovanni sandi
    …sono lì principalmente per questo!

 Leave a Reply

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

(required)

(required)