pino

Nov 272020
 

Io so che nascono sempre nuovi partiti e movimenti come processo inevitabile del sistema che induce energia di contrasto alle proprie ingiustizie. Dichiaro a tutti (nuovi e vecchi amici) che a parte l’esercizio della mia sovranità (politicamente pari a quella di chiunque altro), non mi interessa proprio degli altri obbiettivi, dei programmi, dei manifesti, e neanche delle inziative a breve o lunga scadenza.

Tutta roba importante, ma che viene dopo.

Dopo avere capito e accettato, il metodo democratico seguito da quel gruppo, partito, movimento. Tutto il resto, se sono sovrano (insieme agli altri, ovviamente), è passibile di cambiamenti, di nuove acquisizioni, nuove decisioni. Come è giusto che sia. Si tratti anche della definizione dei principi irrinunciabili (che pure esistono), la cui formulazione può essere diversa e quindi sempre opinabile e mutabile.

 Posted by at 20:27
Nov 032020
 

Riassumo in poche righe concetti che si possono studiare per anni. (Autoironicamente potrei dire: senza capire un accidente lo stesso :-)).
Ma adesso li esprimo, in maniera così sintetica che praticamente è utile solo a me, e forse ad altri tre.

La democrazia diretta non esiste.

Esiste la democrazia. Che o è diretta, o non è.
Significa che esiste la possibilità concreta della scelta.
E questa è parimenti determinata dalla volontà dei singoli membri del popolo, attraverso una relazione certa tra la volontà del singolo l’espressione della stessa, e quindi la scelta realizzata. Secondo il principio di maggioranza e quindi tanto più efficace, quanto più grande la maggioranza che si riesce a realizzare nel processo decisionale.

La democrazia si può instaurare solo tra pari.

Gli esseri umani non sono tutti pari.
Lo sono politicamente.
Ma anche qui con diversa capacità anche se uguale diritto.

Esiste un bisogno gruppale soggettivo e oggettivo di organizzazione verticale.

Estendendo questi concetti arrivo alla idea di democrazia diretta stratificata.
Un vechio concetto, in fondo, di organizzazione ad albero, che per non diventare piramide prescrive che, a parte il livello di base, l’ultima parola di ogni livello superiore spetti al livello inferiore.Possiamo avere un lider unico, o un livello che organizza e regola il livello più basso, se questo è controllato e può essere cambiato in ogni momento da uno dei livelli più bassi.

Ovvio che i “dettagli” delle deleghe, sono molto importanti, ma qui, per ora, non vado oltre.

 Posted by at 20:41
Apr 282020
 

Il meraviglioso mondo di salute.gov

Se stai prestando assistenza, a persone con sintomi di malattie respiratorie, TU devi indossare la mascherina.
Se sei un operatore sanitario e stai prestando assistenza a persone con sintomi respiratori TU potresti avere dei dubbi.
Forse non hanno tutti i torti, conoscendo i ministri che si sono ultimamente avvicendati, di sicuro chi sta sotto nella scala gerarchica a stento raggiungerà l’intelligenza di una ameba). Quindi necessario ribadire agli operatori sanitari, che di solito al lavoro lavano le macchine, di indossare la mascherina.
Comunque in assenza di sintomi, non è necessaria la mascherina.

A proposito di macchine…

Notare che se si viaggia in due, uno davanti e uno dietro, con la moglie (o una donna) è lei che deve guidare, ma soprattutto, se sei da solo la mascherina non è necessaria, ma se siete in due: indossate la mascherina!
Ma… anche senza i sintomi respiratori? Quello vale se non sei in macchina.

Chiaro no?

 Posted by at 11:36
Nov 202019
 

Una società (o un qualsiasi gruppo sociale) che implementa istituzioni democratiche dirette ha risolto tutti i problemi politici?
Chiaro che no.
Eppure spesso mi sento dire che la democrazia diretta è impossibile.
è possibile proprio perch? non pretende di esaurire il campo della politica. Come potrebbe?
La politica è il campo delle scelte e della lotta.
La democrazia è il campo delle procedure.
Il campo della politica però, è influenzato (a volte molto) dalle procedure che si utilizzano.
Anche quanto sopra, è appena un po’ meno che ovvio.
Per questo lasciare vaghe e fumose o scarsamente comprensibili, difficilmente utilizzabili, le procedure è un peccato mortale per la democrazia.
Rendere complicate le leggi, o non riuscire a renderle semplici, ? un fattore negativo per una democrazia. ( Non necessita di spiegazioni, credo).

 Posted by at 20:20