Quelle autenticamente Sovraniste, Federaliste e Direttiste non riescono a tenere sotto controllo i meccanismi dall’ego che andrebbero esplicitati e democraticamente valorizzati. Così essi persistono deleteri. Aspetto uno scatto di generosità, di intelligenza e di umiltà.
Oggi, mentre ero in bagno al lavoro (ancora è permesso andarci durante l’orario di servizio), ho visto per terra un piccolo geco.
Mi sono meravigliato. Era fermo, per terra, vicino al muro, dove poteva essere calpestato facilmente. Per un po’. Poi ho visto che provava a salire sul muro di mattonelle. Ma scivolava. Per terra acqua (improbabile). Ho pensato che sarebbe molto presto probabilmente morto.
Mi chiedevo come fosse entrato. … Dal muro esterno fuori e poi dalla finestra, prova a scendere, scivola ed è rimasto intrappolato.
Ho mosso il mio piede per allontanarmi da lui. Non volevo, per sbaglio, pestarlo. Mi piacciono i gechi. Lui era (è) piccolissimo. Non più di due centimetri coda compresa.
Inaspettatamente lui si avvicina alla mia scarpa e poi si infila sotto! Cazzo.
Con attenzione, sollevo il piede e lo sposto molto più in là. Incredibile. Dopo due secondi, quello si muove e di nuovo si infila sotto. Aspetto.
Poi tolgo il piede da lui e, tenendolo d’occho, concludo la mia presenza nel bagno.
E’ cominciata una lunga riflessione sulla vita e la morte, (che vi risparmio) e insomma ho concluso che la cosa migliore fosse portarlo a casa mia dove sul terrazzo balcone del 5 piano tra i vasi già ne ho visto qualche volta uno (Fiodor Fiodorovic).
Ho svuotato la piccola scatola dei filtri per sigarette, e poi sono tornato subito nel bagno. Dopo un tentativo, andato fallito, di spingerlo nella scatola stimolandolo da dietro con un pezzo di carta, lascio la scatola per terra. E aspetto.
Dopo pochi secondi lui entra dentro.
Conclusione.
Ho appena liberato Petr Petrovic tra gli ultimi resti dei nostri orgogliosi pomodorini. Spero di rivederlo. O rivederla? Nel caso si chiamerà Petra Petrovna.
E questa non certo è la principale fregatura, è solo la fregatura sulla fregatura primaria. Il signoraggio monetario (“il diritto di stampare moneta dal nulla”). Il quale è in mano alla Banca Centrale Europea, la quale è di proprietà di varie banche centrali nazionali*, le quali a loro volta sono principalmente di proprietà di banche private(!) – le quali banche sono poi i principali attori, che comprano i BTP su cui paghiamo interessi(!).
Attori, Registi, Produttori del film: “Quanto siete idioti che lo stato non si stampa la moneta da solo”, e caso mai chiedesse ai propri stessi cittadini di comprarsi il debito, ma soprattutto il credito!
Libero Mercato? Concorrenza? Liberismo dei miei stivali. Facciamoci una grassa risata. Mimmo Ficuzza quando imponeva ai mercati generali la propria merce e il proprio prezzo era più liberista di questi che ci stanno spolpando, per nostra stupidità.
C’è un uragano formatosi nel mediterraneo. Non risulta nella memoria storica anche tramandata oralmente un simile fatto.
Tutto bene così?
Non è un problema da “non ci sono più le mezze stagioni”.
Qualcuno dei nostri beneamati governanti vuole porsi il problema, o no?
Ricerche serie e non pilotate dalle lobby dei carburanti, delle industrie, delle banche e via di seguito smerdando, se ne possono avere o no?
En passant, qualcuno di questi governanti, ci vuole dire o almeno investigare, su cosa realmente succede ogni santo giorno sulle nostre teste o no?