Molti elettori di sinistra si sentono infatti traditi nelle loro aspettative per le deviazioni dalle linee programmatiche esibite dal centro sinistra PRIMA delle elezioni. Si può certamente dire che lo stesso sia avvenuto nel passato e avvenga anche per gli elettori del centro destra.
E’ infatti una triste esperienza comune a TUTTI gli elettori quella di vedere calpestate o “re-interpretate” le promesse elettorali. E’ per noi naturale quindi aderire alla manifestazione nell’ambito della quale si celebrerà il FUNERALE DELLA DEMOCRAZIA.
Noi crediamo che da questa morte possa partire però una rinascita. Oggi è sempre più evidente che ciò che abbiamo comunemente chiamato democrazia è in realtà un simulacro, una finzione della democrazia. Ormai è chiarissimo: la democrazia partitico-rappresentativa è una oligarchia elettiva. Noi siamo solo sudditi che possono solo scegliere i loro oligarchi. Se questa finzione muore, noi siamo felici. Perchè noi vogliamo una democrazia vera.
Non siamo i possessori della verità. Siamo però portatori di una concezione di democrazia che vede il cittadino non più obbligato a cedere il suo potere ad altri, ma che possa sempre decidere di partecipare direttamente al processo di formazione e decisione delle leggi. Il cittadino può delegare il suo potere, ma deve mantenere lui il controllo sul suo delegato conservando il diritto di cambiarlo e revocarlo, in qualsiasi momento. Tappa di questa riconquista della sovranità in tutti gli aspetti della “res publica” è per noi l’abolizione dell’art.67 della costituzione (che spezza il legame tra elettore e suo rappresentante e lo consegna alle segreterie dei partiti). Così come la modifica dell’art.75 (affinchè sia introdotto il referendum di iniziativa e propositivo). Per questo, insieme a molti altri gruppi politici, parteciperemo alla manifestazione. Per questo lotteremo presto con più forza con la nuova organizzazione che nascerà a fine mese a Roma. E a questa lotta chiamiamo tutti i democratici veri, chiamando ciascuno a dare il proprio contributo di creatività ed esperienza perchè la democrazia possa presto rinascere. Il vecchio sovrano oligarca è morto; il nuovo sovrano cittadino è nato.
La democrazia è morta! Viva la democrazia!
(*) Tratto da un articolo scritto su democraticidiretti.org