Diario elettorale. 31.01.13. Notte.
Dopo la festa-riunione abbiamo girato lo spot per gli spazi che graziosamente le tv mettono a disposizione per la propaganda elettorale, secondo la legge della “par condicio”.
Par condicio? I partiti destra, sinistra, centro, politica e antipolitica stanno in TV tutto l’anno tutti i giorni. Arrivati alla campagna elettorale ecco che spunta la “par condicio”. Ipocrisia pura. Allora tutti nelle trasmissioni elttorali hanno lo stesso tempo. Che poi non è vero neanche questo. Ci sono tv, radio e giornali che non solo non ci chiamano, ma neanche ci nominano. Per forza. Noi siamo altro. Noi siamo fuori dal teatrino. Tutto si gioca su “quale forza politica andrà al governo?”. E quindi va benissimo mostrare chi comanda oggi, e anche mostrare chi grida contro ma poi non mette vermente in discussione la radice del male. Così anche le grida esasperate, la protesta urlata in realta è funzionale al sistema. Questo video lo spiega proprio bene. Cerchio o ellisse? Così ci fottono…
Sarà complottardo, un pò dark, ma dice la verità. Grazie a chi l’ha fatto. L’intelligenza collettiva cresce.
Abbiamo girato il nostro spot. Varo Venturi ci ha fatto le riprese. Alle 2 e passa di notte abbiamo finito. Farà anche il montaggio. Gli sono profondamente grato. Non solo perchè ha dato una mano concreta. Ma per come lo ha fatto. Quando ci siamo incontrati ci ha messo pochi minuti a capirci e a decidere di unirsi a noi. Mi ha dato la speranza che possiamo farcela, che la sensibilità e l’intelligenza possono superare le diffidenze le frustrazioni e gli steccati costruiti e fomentati dal sistema. I cuori possono essere più forti del condizionamento.