Ho corso (diciamo così) la mezza maratona Roma Ostia….peggio di così. Dopo la mezza di 15 gg fa (A Fiumicino, la mia prima mezzamaratona, ho fatto 1 e 48) , per via di tutti gli impegni con la Rete dei Cittadini, del brutto tempo, delle cavallette, inondazioni, e terremoti… insomma per questo e quest’altro motivo, non ho più fatto un chilometro di allenamento. Ed è stata durissima. Mi hanno anche dato un pestone (non so bene in che fase della gara, credo alla partenza…). Risultato: a un certo punto ho sentito che il piede mi faceva molto male e non capivo perchè… non ricordavo o non pensavo che fosse grave… invece arrivato a casa vedo un’unghia nera e quasi del tutto staccata dal dito…
Insomma anche se dolorante al km 16 andavo ancora bene, pure troppo per me, intorno a un passo di 1 e 40… senonchè subito dopo, sono …scoppiato.
Improvvisamente, nello spazio di 50 metri. Non riuscivo ad andare avanti… mi sono messo a camminare, ho pensato di mollare, il piede era dolorosissimo e le gambe pure… a quel punto ho lasciato le velleità di tempi e ho pensato solo che volevo finire.
Un calvario.
Ma sono arrivato. In 2 ore, ma sono arrivato. Adesso mi lecco le ferite. E mi godo stanchezza e dolore fisico. (tutti i maratoneti sono un pò masochisti).
Lo scenario comunque bellissimo 10600 partenti. Pure troppi.
Freddo e vento, specie alla fine. Una gara di matti. La rifarò.